Pour Don Carlos – Musidora, Jacques Lasseyne (1921)

doncarlos1Nel 1920 usciva il romanzo Pour Don Carlos Pierre Benoît, appena un anno dopo vedeva la luce il suo adattamento. Si tratta del primo lavoro della Société des Films Musidora, girato nei paesi baschi. Determinò l’incontro tra Musidora e Antonio Cañero, qui non come attore ma come consulente tecnico, e quindi l’inizio della storia d’amore tra i due di cui abbiamo già parlato per Soleil et Ombre (1922).

Nel 1876 i Carlisti controllano la parte nord della Spagna ed Allégria Petchart (Musidora), è la loro anima rivoluzionaria. Olivier de Préneste (Stephen Weber), giovane Duca di Biarritz, sta per sposare Lucille de Mercoeur e accetta il posto vacante di sottoprefetto di Villeléon, nei paesi Baschi. Dopo il suo arrivo scopre che il suo posto è stato preso da Allegria, che lo fa prigioniero promettendogli la libertà in cambio del suo aiuto. La rivoluzionaria convince Lucille ad unirsi alla sua causa e fugge. Viene raggiunta da Olivier all’accampamento carlista e parte per combattere. Viene fatto prigioniero in battaglia assieme al Conte di Magnoac (Paul Clérouc). Per liberarlo, Allégria si traveste da stracciona e, dopo aver sedotto il Comandante nemico (Jean Daragon) e avergli fatto firmare una richiesta di rilascio per Olivier, lo uccide. I due giovani iniziano una lunga fuga, aiutati da un vecchio pastore (Henri Janvier) fedele alla causa Carlista e da sua figlia Conchita (Simone Cynthia). I fuggitivi vengono però scoperti e Allégria resta a fare da diversivo e manda Olivier a Biarritz dove vive Lucille. I fidanzati, finalmente riuniti, aspettano il ritorno della loro amica, ma questo non avverrà mai. Il nascondiglio di Allégria viene scoperto e lei viene uccisa dai soldati nemici…

Il finale è davvero emozionante, perché proprio quando Allégria viene uccisa, Lucille e Olivier ricevono una lettera che dice loro di aspettare, anche a lungo, il suo ritorno con fiducia. Mentre vediamo le immagini del funerale del personaggio interpretato da Musidora, i due fidanzati aspettano quindi con ansia di rivedere colei che è riuscita a riunirli. Purtroppo non ci sono molte immagini del film in rete ed il film non è reperibile facilmente. La scena più celebre, che è possibile vedere anche nel documentario Musidora: La Dixième Muse di Cazals, è quella in cui Musidora mangia avidamente il cibo offertogli dal Comandante nemico, mentre questo la guarda o la bacia sempre più eccitato dall’idea di poterla avere. Nel mentre Allégria, per essere certa di poterlo uccidere, continua a richiedere brindisi, versando poi però il suo vino a terra per non rischiare di perdere la propria lucidità.

Tra i tre film spagnoli, questo è certamente il più riuscito ed emozionante, quello dove Musidora dà prova maggiore delle sue capacità attoriali. I paesaggi sono molto belli e la storia emozionante. Speriamo che presto questa trilogia spagnola venga rilasciata per il mercato home video.

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