Pur non avendo studiato cinema, nel 2011 ho deciso di aprire questo piccolo spazio allo scopo di condividere la mia passione per i film muti, maturata dopo un grande amore per le pellicole degli anni 30/40. Del muto ho sempre apprezzato l’attenzione al dettaglio, all’espressione, alla gestualità e la capacità di stupire ed innovare con pochi mezzi a disposizione, senza l’uso di effetti speciali computerizzati che ormai tendono a distogliere l’attenzione dalla trama e dalla espressività recitativa degli interpreti.
Lo scopo principale del sito, come detto, è quello di condividere una passione, nella speranza di entrare in contatto con chi condivide l’amore per questi film. Scrivendo gli articoli cercherò di volta in volta di evidenziare gli elementi che più mi hanno colpito, nella speranza di aprire una discussione o magari di invogliare qualcuno a vederlo. Inutile dire che, rispetto a tanti altri siti, qui tutti i film recensiti sono stati effettivamente visionati, pertanto se trovate differenze rispetto alle trame presenti su altri siti è probabilmente questo il motivo.
A partire dal 2015 questa passione è passata dal virtuale al pubblico, grazie all’aiuto di Esse ed Erasmodem. Sono state quindi organizzate una serie di serate dal vivo con proiezione di grandi classici del muto presso il Cineclub Detour di Roma (vedi sezione cineforum). Anche qui non ho perso la voglia per la condivisione di opinioni con gli altri, con l’inserimento di una fase di dibattito accompagnato da elementi audiovisivi preparati dallo staff prima della serata.
Dal 2013 seguo per Cinefilia Ritrovata, il blog della Cineteca di Bologna, la sezione muta della rassegna Il Cinema Ritrovato.
Questo spazio, dopo aver cambiato due volte nome, ha preso il nome definitivo di “E Muto Fu” nel 2011, un nome che credo incarni al meglio lo spirito del blog. Vi sono comunque rimandi alle passate denominazioni (Senza Voce e Muto Sorriso), più o meno nascoste all’interno del sito. Dal 2015 ho deciso inoltre di acquistare il dominio “emutofu.com”, perdendo così l’appendice .wordpress e rendendo lo spazio “più adulto”, questo anche in virtù delle tantissime visite che mai avrei immaginato quando ho iniziato questa avventura.
Dopo una serie di problemi di salute che mi hanno tenuto fuori gioco quasi tre anni, il blog è tornato in attività da Gennaio 2018 con rinnovata passione e l’arrivo di una nuova collaboratrice, Alessia Carcaterra, che si aggiunge agli “storici” Esse ed Erasmodem (che vedete nella foto iniziale).
Nel 2020 il sito cambia look con un nuovo tema più moderno e adatto per essere visualizzato da smartphone tablet che, nel 2011, sicuramente non erano così diffusi e indispensabili come oggi. Nello stesso anno si aggiunge alla crew l’ectoplasmico Enrico Stamberghi che cura la sezione dedicata al cinema comico.
Nel 2021 il sito compie 10 anni e festeggia con una veste rinnovata e celebrativa che viene dismessa nel 2022. Si aggiunge alla redazione Carolina Caterina Minguzzi che aiuta anche nella gestione della pagina instagram.
Se siete appassionati del cinema muto e volete scrivere sul blog o se invece è la vostra prima esperienza e volete parlarne siete i benvenuti. Per contattarmi potete inviare una mail all’indirizzo
Grazie a tutti essere passati di qui e se volete fatemi sapere le vostre impressioni.
Un saluto e buon viaggio nel cinema muto,
Yann Esvan
il sito cambia nome e da mutosorriso diventa “e muto fu”!
Spero questo sia il nome ufficiale e definitivo che effettivamente mi piace molto (grazie gwenkina!!)
Rimarranno comunque dei segni dei vecchi nomi, come ricordo per il futuro.
Ringrazio tutti coloro che avranno la pazienza di seguirmi, ora che le mie vacanze sono terminate sono pronto a buttarmi in qeusta stupenda esperienza!
ho presentato il sito in twitter, saluti!
Ti seguiremo con tanto interesse ed entusiasmo! 🙂
Il tuo blog e molto interessante, contribuisci anche un bel entusiasmo. Studio anchio il muto italiano all’ universita di Durham in Inghilterra. Dove hai ottenuto l’immagine del poster per ‘uomo meccanico? Se e disponibile (cioe non ci sono problemi coi diritti), mi piacerebbe usarla in una presentazione presso il mio film festival il martedi, quando presentiamo ‘uomo meccanico.
A presto, Joseph
Mi fa piacere trovare appassionati come me sparsi per il mondo.
La loncandina l’ho trovata su questo sito:
http://www.giusepperausa.it/
http://www.giusepperausa.it/body_cinema_palace.html
Ora non so bene chi ne detiene i diritti visto che il Cinema Palace è stato chiuso nel 1927.
Non penso ci siano problemi particolari, però potresti scrivere una mail al curatore del sito chiedendo informazioni (l’indirizzo lo trovi nella homepage del sito).
Salve, vuoi scrivere un post nel mio blog raccontando di questo blog? In altre parole un guest post. Fammi sapere.
mi farebbe molto piacere. Durante questi giorni non sarò a casa ma appena tornato sarò veramente felice di farlo!
Grazie mille per questa proposta!
p.s. temo dovrai anche spiegarmi come fare!
Guarda fra gli Email Followers e troverai l’indirizzo mail di sempre in penombra puoi inviarmi il testo a questo indirizzo.
A presto!
Complimenti! Gran bel lavoro 😉
Ti scopro ora, la recensione di “Cenere” con E. Duse, film che ho visto stasera per la prima volta, mi ha portato qui. Ti seguirò, perché anche io condivido questa passione folle per un cinema ricco, meraviglioso e ancora straordinariamente vivo
Non posso che essere felice che tu ci abbia trovato. Spero troverai qualche fonte di ispirazione tra la lunga lista di film recensiti. Se c’è un film mancante di cui ti piacerebbe parlare sappi che E Muto Fu è apertissimo a collaborazioni esterne.
E GENUINE di Paul Leni? Manca nrlla filmografia ma come saprete è disponibile, R
rimarchevole per le scenografie.
mi scuso per l’estremo ritardo (ho avuto problemi di salute il blog è ripartito ora) ma a quanto mi risulta Genuine (1920) è di Wiene e non di Leni.
Ciao! Sono uno studente universitario e sto preparando una tesi su Enrico Guazzoni. Uno dei capitoli dovrebbe avere un’impronta biografica, quantomeno incentrata sui suoi studi e sulla sua carriera… Sei per caso a conoscenza di dove potrei trovare delle informazioni aggiornate (e soprattutto attendibili) al riguardo?
Ciao, è uscito di recente per la cineteca di Bologna “cinema muto italiano: protagonisti” di Bernardini che dedica tre colonne a Guazzoni.
Grazie, ho cercato. Me lo prenoto, dal momento che ancora deve uscire
Allora qui al cinema ritrovato l’avranno fatto uscire in anteprima!
I’ve discovered some incredible still images from various European silent films I’ve enjoyed watching! Thank You for your amazing site!
Thank you!!!