Smarrita! – Giulio Antamoro (1921)

Smarrita! di Giulio Antamoro è tra i film più interessanti della sezione Dive Russe in Italia del Cinema Ritrovato 2023. Ritrovato nella versione con didascalie russe e conservato presso il Gosfilmofond, Smarrita! propone una storia lacunosa che ha chiaramente come fonte di ispirazione il biennio rosso (1919-1920) con uno dei personaggi principali alle prese con la sua lotta (anarchica o comunista che sia) contro lo stato. Nel ruolo di protagonista troviamo Diana Karenne che scrisse insieme ad Antamoro anche la scneggiatura.

Maria Grieg (Diana Karenne) si innamora perdutamente di Sergey Koshuch (Alfredo Bertone), che però è interessato più alla politica che alle donne. Egli è infatti affiliato a una “organizzazione illegale” che mira a sovvertire l’ordine statale uccidendo il governatore. Maria, per amore, segue Sergey che però viene arrestato mentre sta per compiere l’attentato. Fattasi assumere come infermiera nel luogo in cui l’amato è rinchiuso, Maria riesce a farlo evadere. Uscito dal carcere Sergey prosegue la sua opera politica…

La copia superstite è lacunosa e si ha, specie nel finale, l’impressione che possa esserci qualche problema di ricostruzione del montaggio. La storia di una donna innamorata e sofferente per gli impulsi rivoluzionari dell’uomo che ama non è certamente un unicum e ha avuto esempi anche nelle proiezioni del Cinema Ritrovato. Tra tutti il più bello, anche se posteriore, è forse Order na aresht (1926), dove però la protagonista stessa era partecipante attiva nella congiura politica. Qui il personaggio di Maria non comprende le ragioni dell’uomo che ama ma spinta da questo sentimento lo asseconda e lotta per fargli recuperare la libertà.

Nel film troviamo anche una sequenza girata a Roma nel Colosseo, un modo per vedere come sono cambiati i dintorni del celebre monumento in cento anni. Molto divertente la scena in cui Maria e Sergey salgono su una barchetta e, invece del classico momento romantico, ecco lui leggere animosamente uno dei suoi libri ignorando totalmente gli approcci della ragazza. Egli non è però del tutto insensibile a Maria e di fatto finisce per cedere, pur mettendola sempre in un piano secondario rispetto alla sua attività politica.

Sarebbe interessante vedere e capire come era originariamente Smarrita!, anche se pochissime sono le informazioni emerse dagli archivi. La versione superstite, è infatti stata rimaneggiata a livello di trama, e forse montaggio, in funzione delle esigenze rivoluzionarie e, bisogna dirlo, il film ben si sposava con esse.

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