Uno dei più grandi momenti della storia del Cinema è l’attimo in cui Mario Peixoto decide di togliere le briglie alla macchina da presa per rappresentare la vertigine di una donna che sta immaginando cosa proverà nel momento in cui si lancerà dall’alto di un dirupo. Vedere per credere. Siamo in Brasile ed è il 1930, Peixoto ha solo ventidue anni e sta girando il suo unico film: un capolavoro.
Limite racconta la storia di tre persone, un uomo e due donne, che, avendo raggiunto il culmine di disperazione nelle rispettive vite, scelgono di Continua a leggere