Nel 1910 usciva il bestseller di Max Pemberton dal titolo White Walls. Il suo successo fu talmente ampio che nel 1918 gli ungheresi decisero di ispirarsi al romanzo per farne un film in due parti con regia Ödön Uher ifj. La storia è piuttosto intricata e in alcuni tratti piuttosto inverosimile, ma nel complesso è godibile ancora oggi.
La giovane Contessa Éva Erlach (Mea Melitta alias Dömötör Kató) ha preso possesso di una miniera come eredità. In realtà essa è sotto il controllo del Conte Rudolf (Károly Lajthay) che non vuole cederle il comando e inizia a maltrattare i minatori allo scopo di farli rivoltare contro di lei. Nella miniera vive Continua a leggere