Quella de L’Hirondelle et la Mésange è una storia davvero incredibile che merita di essere condivisa così come è stata presentata, con vivo entusiasmo, da Manon Billaut della Fondation Jérôme Seydoux-Pathé durante il Cinema Ritrovato. Un film girato nel 1920 dal regista André Antoine ma che, per il suo piglio spiccatamente documentaristico viene messo da parte dalla Pathé. Tutto il girato viene straordinariamente conservato e rimane così, senza essere toccato, fin quando non viene riscoperto e montato da Henri Colpi nel 1983. Il film viene inoltre arricchito dalla musica composta e diretta Raymond Alessandrini. Al termine della proiezione ci sono stati mostrati alcuni girati scartati conservati nell’archivio e si è potuto vedere quanto la scelta del montatore abbia influenzato e cambiato, per certi versi, il modo in cui vediamo o avremmo potuto vedere il film. Continua a leggere
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Il Fantastico Mondo di Hugo Cabret
Ma come? Un intervento solo adesso? Il libro è uscito nel 2007 e il film nel 2011, non è un po’ tardi?
Scherzi a parte, quella che vi racconto è una vicenda particolare, di come una storia sia scivolata dalle mie mani ripetutamente fino alla grande abbuffata di qualche giorno fa. Ma cominciamo dall’inizio. Di Hugo Cabret, devo ammettere, sapevo molto poco nel 2012 quando andai al Museo della Cinémathèque Française a Parigi. Ecco, quando entrai in quel meraviglioso piccolo mondo, venni disturbato da un particolare. Un anno prima era uscito un film, a cui avevo dato poco credito, su tale Hugo Cabret, una storiella per bambini che per qualche motivo pensavo fosse animata e in 3d, due cose che difficilmente sono compatibili con me. Ecco, Martin Scorsese aveva donato alcuni cimeli del film al mnuseo della Cinetca. Ma cosa ci facevano lì dentro? Cosa diavolo c’entravano? Feci una recensione sul mio viaggio a Parigi alla ricerca di Méliès e se ci fate caso non vi è alcuna traccia di quello che vi sto dicendo. Eppure mia sorella era molto attratta da Continua a leggere