Fuoco a bordo (Eld ombord) – Victor Sjöström (1923)

Eld Ombord è l’ultimo film muto svedese di Victor Sjöström che sarebbe poi partito per gli Stati Uniti alla ricerca della definitiva consacrazione. Questa è anche la penultima volta in cui svolgerà il doppio ruolo di regista e attore. Bisognerà aspettare il sonoro per rivederlo in queste due vesti con Markurells i Wadköping (1931). Sia quest’ultimo che il nostro Eld Ombord hanno in comune il fatto di essere tratti da un soggetto di Hjalmar Bergman. Ma andiamo alla trama:

Ann-Britt Steen (Jenny Hasselqvist) ha sposato l’armatore Jan Steen (Matheson Lang). Ma Ann è amata follemente anche da Dick (Victor Sjöström), ragazzo con un passato oscuro che non ha mai digerito il fatto che lei abbia sposato un altro. Inutile dire che Continua a leggere

La prova del fuoco (Vem dömer) – Victor Sjöström (1922)

Vem dömer è il penultimo muto svedese rimastoci di Victor Sjöström, il terzultimo in assoluto. L’ultimo suo lavoro in Svezia è Eld ombord (incendio a bordo – 1923). Il fuoco, come da titolo, è presente anche in Vem dömer anche se per motivi molto differenti. In un certo senso questo film per tematica e atmosfera ricorda da vicino Il monastero di Sendomir (1920). Questa volta però il film è tratto da un soggetto di Hjalmar Bergman scritto per l’occasione.

Protagonista è Ursula (Jenny Hasselqvist) che, pur non amandolo, sposa l’intagliatore Mastro Anton (Ivan Hedqvist). Questi è grande amico del sindaco locale (Tore Svennberg) con cui è solito uscire la sera. Mentre il marito Continua a leggere

L’Eredità di Ingmar (Ingmarsarvet) – Gustaf Molander (1925)

Cinque anni dopo Karin Ingmarsdotter di Victor Sjöström, Gustaf Molander riprende mano alla saga Jerusalem di Selma Lagerlöf con Ingmrsarvet, traducibile come L’eredità di Ingmar. Sono passati tanti anni per mantenere il cast inalterato, così per ovvi motivi oltre al regista cambiano anche gli attori e non certo in peggio visto che subentrano nomi come Lars Hanson e Conrad Veidt. Si, proprio quel Conrad Veidt. La storia riprende da dove l’avevamo lasciata pur con un breve riassunto di quanto successo nel capitolo precedente. Ma andiamo alla trama:

Sono passati diversi anni dalle vicende narrate nell’ultimo film: Karin (Märta Halldén), ha avuto dei figli da Halfvor (Mathias Taube), ma in seguito ad una grave malattia, ha perso l’uso delle gambe. Halfvor manda comunque avanti la fattoria degli Ingmarsson con Continua a leggere