I Dannati dell’Oceano (The Docks of New York) – Josef von Sternberg (1928)

Dopo più di un anno torno finalmente a parlare di von Sternberg e, con lui, anche del massiccio George Bancroft. Nel tardo 1928 usciva The Docks of New York, film ,che con estrema semplicità e poesia, metteva in scena l’amore tra un rozzo fuochista navale e una giovane ragazza dai tratti angelici. La particolarità del film è quella di riuscire a far trasparire la dolcezza anche in un contesto poco avvezzo a queste tematiche come quello delle locande portuali dove più che altro erano i vizi a farla da padrone.

Il fuochista Bill Roberts (George Bancroft), appena messo piede a terra si ritrova a dover salvare la giovane Mae (Betty Compson) intenzionata a suicidarsi per annegamento. Nel giro di una notte Bill, tra risse e bagni di folla, si ritroverà Continua a leggere

L’Ombra Bianca (The White Shadow) – Graham Cutts (1924)

Nell’Agosto dello scorso anno i giornali di tutto il mondo riportavano una notizia che aveva del clamoroso: in Nuova Zelanda era stato ritrovato The White Shadow, l’Hitchcock ritrovato. Si tratta di un film girato nel 1923 subito dopo Woman to Woman (purtroppo perduto) con cui condivideva quasi tutto, dal cast a parte della scenografia. La regia era affidata sempre a Graham Cutts, mentre Hitchcock operava in qualità di sceneggiatore, assistente regia, montatore e scenografo. Il film venne girato in circa sei settimane per cercare di sfruttare il successo che Woman to Woman stava ottenendo al botteghino. Per questo film Hitchcock ebbe per la prima volta la possibilità di fare qualcosa che andava oltre alle sue teoriche mansioni, di fatti sosteneva che White Shadow fosse “the first film that I had really got my hands onto“. E in effetti in alcune Continua a leggere