Povera Ragazza (Chudá holka) – Martin Frič (1929)

chudaholkaGià il titolo Chudá holka (it. povera ragazza) può dare un indizio su genere e storia e vi assicuro che non vi sbagliereste. Tratto dall’omonimo romanzo di Václav Čech-Stráň, la vicenda narrata del film è piuttosto banale, ricca di influenze da letterature estere, prima di tuttorusse. Fortunatamente subentra la regia di Martin Frič che ci mette del suo e riesce nelle scene più importanti, utilizzando un montaggio serrato, a rendere interessante anche una storia così poco originale.

Maria Růžová (Suzanne Marwille) è una ragazza orfana che è stata presa in affidamento da una famiglia povera. Fin da piccola Maria è abituata a svolgere i lavori di casa. Nasconde un segreto, è infatti innamorata, e ricambiata, dal fratellastro Klement (Otto Rubík), ragazzo bello e brillante che inizierà presto ad esercitare la professione a Praga. Un giorno la loro relazione viene scoperta Continua a leggere

Batalion – Přemysl Pražský (1927)

batalion-231612432-largeBatalion potrebbe essere una canzone di Fabrizio De André, un dramma dedicato agli ultimi, una serie di storie di dolore che si intrecciano e portano inevitabilmente verso la tragedia ma senza perdere l’ironia e umanità. La storia prende le mosse da un romanzo di Josef Hais Týnecký, uscito nel 1922, e che rientra all’interno della sua produzione “sociale”. Rispetto a quanto visto fino ad ora nella filmografia muta ceca, questo film è qualcosa di completamente diverso, perché cupo, triste, eppure più realistico e comunque ambientato in uno dei posti più frequentati dai cechi: un’osteria. Qui tra alcolici di tutti i tipi le storie degli uomini si mescolano nella disillusione ma con la certezza di trovare qualcuno che possa capirli e farli sentire accettati almeno per una sera.

L’avvocato Uher (Karel Hašler) scopre che la moglie lo tradisce e tenta di ucciderla senza trovarne la forza. Decide quindi di abbandonare casa e lavoro e si rifugia nell’Osteria Batalion, un covo di miserabili la cui vita piano piano entra a far parte di quella del nostro protagonista. Continua a leggere

L’Amante di un Vecchio Criminale (Milenky starého kriminálníka) – Svatopluk Innemann (1927)

Milenky starého kriminálníkaMilenky starého kriminálníka è una delle commedie mute più divertenti e sbarazzine che io abbia mai visto, con una Anny Ondra assolutamente stupefacente in un ruolo atipico per un’attrice come lei. La sua protagonista è infatti una ragazza disincantata molto “maschiaccio” che per amore del brivido ne combina di ogni colore. Un film che ribalta in parte gli stereotipi (anche se nel finale vedremo che non sarà proprio così). Nella trilogia di commedie di Innemann con sceneggiatura di Josef Skružný questa è sicuramente quella più originale, gradevole e moderna vista la sua capacità di stupire e divertire mantenendo anche una coerenza di trama gradevole e non scivolando nella sensazione di assistere a una serie di episodi singoli come in Lásky Kačenky Strnadové.

Pardon (Jan W. Speerger) è un buon partito e gli è stata promessa in sposa la giovane Fifi Hrazánkova (Anny Ondra). Lui però si è innamorato di Olga (Věra Hlavatá), figlia della Chiaroveggente Štefanie Lesczynská (Betty Kysilková) che però fa di tutto per allontanarla dall’uomo. I due inventano allora uno stratagemma Continua a leggere