Un triste sorriso: da Broken Blossoms a Joker

lillianGish_forced_smileSapete la mia ritrosia nel parlare di film cult o che comunque hanno fatto la storia del medium cinematografico. Che cosa posso aggiungere io di più? Per me però Broken Blossoms è racchiuso in un gesto diventato immortale, quello della protagonista che si disegna in maniera forzata un sorriso tirando su gli angoli della bocca con le dita. Tutti volenti e nolenti, vi sarete imbattuti in questo gesto ed è entrato di fatto all’interno della cultura pop mondiale. Ma è possibile ricostruire una storia di questo triste sorriso? Voglio provarci, in maniera semiseria, con questo articolo che non ha alcuna pretesa di essere completo.

Partiamo quindi da Broken Blossoms di Griffith dove a realizzare questo gesto è Lucy Burrows (Lillian Gish), figlia di un pugile spietato e alcolizzato che dopo averla maltrattata le chiede almeno di mettere su un sorriso. Il gesto, secondo la tradizione, venne Continua a leggere

E Muto Fu presenta: The Man who Laughs – Paul Leni (1928)

Dopo Blackmail di Hitchock siamo lieti di presentare il secondo film in programma per il nostro progetto sul grande schermo!

Giovedì 26 Marzo alle ore 20.30 presso il Cineclub Detour (via Urbana 107) proietteremo The Man who Laughs (L’Uomo che ride) di Paul Leni. Questo è un film a cui personalmente sono molto legato perché è stato il primo di cui feci la recensione su E Muto Fu. Il punto forte della serata sarà, ancora una volta, il dibattito post-proiezione. Questa volta ci occuperemo di fare un confronto con il romanzo di Victor Hugo ma anche e sopratutto con le altre trasposizioni cinematografiche e televisive. Visto che le versioni mute sono introvabili o perdute daremo comunque spazio al muto con una piccola sorpresa per tutti gli amanti di Lon Chaney. Infine, quando si pensa all’Uomo che ride di Conrad Veidt non si può non pensare a Joker, l’antagonista di Continua a leggere

The Bat – Roland West (1926)

Volevo vedere The Bat  da tempo immemore, eppure ne ho sempre rimandato la visione. Per un motivo o per un altro, questa pellicola mi sfuggiva dalle mani, ma il mio interesse nei suoi confronti, per assurdo, aumentava di mese in mese. Finalmente ho avuto modo di vederlo qualche giorno fa e devo dire che le mie attese non sono state deluse. The Bat è un classico film della ”commedia Horror” americana, di cui Roland West è uno dei precursori e dei maggiori autori nell’epoca muta. Ho già parlato in passato di The Monster, ecco forse The Bat è in qualche modo superiore anche se la ricette è la stessa: case spettrali, tranelli, sparizioni misteriose con un pizzico di comicità per stemperare la tensione.

In America imperversa un criminale mascherato noto come The Bat, il Pipistrello, capace di mettere a segno colpi incredibili grazie alle sue abilità straordinarie. Il bandito si sente tanto sicuro di sé che predice tutti i colpi che sta per svolgere, sicuro che niente potrà fermarlo. E invece accade l’impensabile. Continua a leggere