Aleksandra Chochlova regista nel cinema muto

ChochlovaDurante il Cinema Ritrovato si fanno sempre scoperte curiose e questa è una di quelle. Personalmente amo molto il cinema di Kulešov e ho avuto modo anche di vedere film con attrice la moglie, Aleksandra Chochlova. Ignoravo però avesse diretto anche alcuni film, purtroppo molto pochi, sulla spinta dello scrittore Viktor Borisovič Šklovskij che le propose di adattare tre dei suoi racconti. Due di questi sono stati appunto proiettati durante la rassegna ed andiamo rapidamente a vederli. Il primo è corto e non segue una vera e propria trama, il secondo, Saša, ha una narrazione più sviluppata ma è purtroppo mancante del finale. Continua a leggere

Il Gran Festival del Cinema Muto di Milano

Mercoledì 11 Settembre partirà ufficialmente la quarta edizione del Gran Festival del Cinema Muto di Milano.

Questa edizione è interamente dedicata al Cinema Sovietico attraversando nell’arco di quasi un mese alcuni delle principali produzioni dell’epoca muta. Si passerà dalla celebre Corazzata Potëmkin (Бронено́сец Потёмкин) di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn (1925) a Aelita (Аэлита) di Jakov Aleksandrovič Protazanov (1924) senza dimenticare L’uomo con la macchina da presa (Человек с киноаппаратом) di Dziga Vertov (1929) e così via.

Tutto sarà condito con musica dal vivo che accompagnerà lo spettatore nel corso di tutta la rassegna.

Ecco il programma del Festival Continua a leggere

Il Raggio della Morte (Luch Smerti – Луч смерти) – Lev Kulešov (1925)

Lev Kulešov viene giustamente ricordato per il suo grande contributo dato al cinema russo, ma anche internazionale, in particolare per i suoi studi relativi al montaggio. Per capire l’importanza di questo personaggi basti pensare che, tra i suoi allievi, figurarono nomi quali Sergej Ėjzenštejn. Presentarlo con questo film non è forse il modo migliore visto che ho trovato Luch Smerti a tratti veramente oscuro e poco piacevole. La trama è frutto di un adattamento di Vsevolod Pudovkin (anche lui allievo di Kulešov) del racconto omonimo di Aleksej Nikolaevič Tolstoj.

Luch Smerti è di fatto una storia di spionaggio all’americana con una spruzzata di fantascienza. Un gruppo di fascisti/nazisti guidati dal perfido Padre Revo (Vsevolod Pudovkin) cerca di rubare un raggio mortale sovietico per scatenarlo contro gli ignari operai della Continua a leggere