Tao – Gaston Ravel (1923)

Tao1923Alla ricerca di film e cose strane nei Gaumont-Pathé Archives (tutte le immagini sono di loro proprietà), ecco fare capolino una serie di cui in giro si trova veramente poco e lunga addirittura 10 episodi. Il nome semplice ma evocativo, Tao, che rimanda all’oriente, mi ha portato a cercare di capire cosa potesse esserci dietro e, lo ammetto, anche un po’ di curiosità per capire se fosse un prodotto razzista o inclusivo e moderno. Come spesso capitava all’epoca la serie apparve nella doppia veste cinematografica e a puntate nei giornali (la storia era scritta da Arnould Galopin) tanto che alla fine di ogni episodio si invitano gli spettatori a seguire l’episodio successivo o in sala o in edicola in maniera interscambiabile. Continua a leggere

I Lavoratori del mare (Les Travailleurs de la mer) – André Antoine (1918)

Achille_Granchi-Taylor_Illustration_pour_Les_travailleurs_de_la_merBretagna e Cinema! Sapete quanto sia appassionato della mia terra paterna e ancora una volta posso tornarvi a parlare di lei grazie al Cinema Ritrovato. Dal romanzo di Victor Hugo Les Travailleurs de la mer, André Antoine, con la Francia ancora in guerra, decide di girare una sua trasposizione chiamando a sé Romuad Joubé, attore feticcio che aveva già diretto precedentemente e appositamente richiamato dal fronte, e Armand Tallier. Non ho letto il testo originale, credo comunque che lo recupererò prossimamente emendando magari con eventuali differenze tra le due versioni.

Gilliatt (Romuald Joubé) è un uomo un po’ particolare: preferisce la natura e gli animali al vivere in comunità e alle donne e per questo è malvisto dalla popolazione di Guernsey. Continua a leggere

La Cigarette – Germaine Dulac (1919)

La Cigarette è forse il primo film vero e proprio di Germaine Dulac, ma soprattutto è il primo film superstite della sua produzione. Dopo essersi dedicata specialmente a cortometraggi, eccola alle prese con un film di quasi un’ora. Nonostante sia una delle prime opere della Dulac, il film include già alcuni degli elementi costitutivi della sua opera che si fonda tutto sul rapporto uomo donna e sui contrasti tra moglie e marito, dove i personaggi maschili sono forse più ottusi e angustiati da situazioni inesistenti, mentre le donne vittime sostanziali del loro comportamento.

Pierre Guérande (Gabriel Signoret), è sposato con una donna molto più giovane di lui, Denise (Andrée Brabant). Nonostante il loro amore sia molto forte, la differenza d’età inizia a farsi sentire. Mentre Pierre preferisce portare avanti i suoi studi sull’antico Egitto, lei pensa più a divertirsi senza riuscire però a coinvolgerlo. Inizia quindi ad Continua a leggere