The Love Swindle – Jack Dillon (1918)

The Love Swindle chiude la sezione dedicata ai film della Bluebird Photoplays al Cinema Ritrovato 2015. Il film presenta le medesime caratteristiche degli altri: protagonista femminile, leggerezza, risate e durata ridotta. Attrice principale una giovanissima Edith Roberts, al suo secondo film con la Bluebird che, a quanto pare, fu molto ammirata per la sua bellezza, specie in Giappone “il suo volto luminoso incorniciato dai soffici capelli, il lieve sorriso che vi aleggia, l’espressione del viso e il gesto sono più soavi di quelli di Ella Hall” (“Dai-ichi Shimbun, 24 Gennaio 1920).

Diana Rosson (Edith Roberts) è una ragazza giovane e ricca, circondata di spasimanti che puntano solo a suo patrimonio. Il peggiore di tutti è Continua a leggere

The Little White Savage – Paul Powell (1919)

Ancora Bluebirds Photoplays con The Little White Savage, di Paul Powell. Questo film è il secondo della serie con Carmel Myers, questa volta nel ruolo di una giovane selvaggia. La sua presenza garantisce briosità al racconto e una comicità molto piacevole. Sì, come avrete capito mi piace molto come attrice, specie per i suoi lavori all’interno di questa casa di produzione.

Il reverendo Kerry Byrne (Harry Hilliard) e Larkey (William Dyer), gestori di un circo, raccontano ad un cronista di come hanno catturato la loro attrazione principale, la piccola selvaggia bianca (Carmel Myers). Dopo che la loro nave è affondata, Kerry, Larkey e due altri marinai (Richard Cummings e John Cook) si ritrovano su Continua a leggere

Assunta Spina – Gustavo Serena (1915)

Con un po’ di ritardo e un velo di nostalgia vi scrivo stavolta della proiezione a cui ho assistito la scorsa domenica a Bologna: in occasione del Cinema Ritrovato è stata proiettata infatti una pietra miliare del cinema muto nostrano, Assunta Spina (1915), diretto da Gustavo Serena e da Francesca Bertini.

A farla da padrone è proprio la Bertini, che primeggia non solo nel ruolo della protagonista ma anche nella veste inedita di Continua a leggere

Little Eve Edgarton – Robert Leonard (1916)

Prosegue il viaggio dedicato ai film della Bluebirds Photoplays con Little Eve Edgarton, tratto dal racconto di Eleanor H. Abbott e sceneggiato dal regista del film, Robert Leonard. Nel ruolo di protagonista Ella Hall, che veniva da una serie di successi e cavalcava quindi la sua onda. La storia è una rivisitazione del classico: bruttina che diventa bella, infarcita di ambientazioni esotiche.

La giovane Eve Edgarton (Ella Hall), ha sempre vissuto in luoghi inospitali assieme al padre Paul (Thomas Jefferson) e John Elbertson (Marc Fenton), entrambi biologi. Anche Eve, nonostante la giovane età, mantiene viva la tradizione di famiglia e risulta una brillante studiosa. Nonostante questo, il sogno della ragazza è quello di avere una Continua a leggere

The Dream Lady – Elsie Jane Wilson (1918)

Il Cinema Ritrovato 2015 ha dedicato un’ampia sezione ai film della Bluebird Photoplays, affiliata della Universal Pictures tra il ’16 e il ’19. Le pellicole proiettate provengono tutte dagli Archives Français du Film di Parigi. Partiamo con The Dream Lady di Elsie Jane Wilson, regista e attrice neozelandese che diresse diversi film nella Bluebird. La caratteristica principale di questi film è quella di trattare argomenti leggeri, in gran parte legati al tema sentimentale.

Rosamond Gilbert (Carmel Myers) è un’orfana che vive con lo zio, un uomo tanto ricco quanto avido. Quando finalmente l’anziano parente muore, la giovane inizia a spendere i suoi soldi con una velocità impressionante. Viene messa in guardia e decide allora di fare una Continua a leggere

Dal Cinema Ritrovato: Cinefilia Ritrovata e il Cinema Muto parte 2

Prosegue la serie di riproposizioni degli articoli scritti da me e da altri collaboratori per Cinefilia ritrovata. Gli appuntamenti più importanti hanno riguardo la prima italiana della versione restaurata di Varieté (1925), con uno splendido Jennings, la proiezione del purtroppo mutilo The Arab (1924). In questa “puntata” del reblogging abbiamo molto Leo McCarey, spesso legato a Stanlio e Ollio, nonché un riepilogo sulla sezione dedicata a Samama Chikly. Non manca un articolo dedicato ad A Tolonc (1914), che come ho avuto già modo di Continua a leggere

L’esilio (A Tolonc) – Mihály Kertész (1914)

Prima di andare negli Stati Uniti e vincere due Oscar, Micheal Curtiz aveva conosciuto il successo in Ungheria. Tra i suoi primi lungometraggi troviamo A Tolonc, presentato al Cinema Ritrovato per la prima volta in Italia. Devo ammettere che questo film mi è piaciuto più delle aspettative e mi ha riportato alla mente alcune delle opere del mio amato Victor Sjöström, questo perché il regista è molto attento all’elemento naturalistico così come a quello dei costumi locali.

Liszka (Lili Berky) scopre alla morte del padre, di essere stata adottata. Il suo vero padre era un uomo violento e la madre (Mari Jászai) è finita in prigione (per averlo ucciso?) ed egli non è in grado di dire se sia ancora viva o meno. Liszka lascia il suo paese natale e va in città in cerca di lavoro. Viene assunta come domestica da Kontráné (Mariska Simon), sposatasi in Continua a leggere

Dal Cinema Ritrovato: Cinefilia Ritrovata e il Cinema Muto parte 1

Prime giornate pienissime di appuntamenti muti. Come al solito gli articoli che vengono pubblicati su cinefilia ritrovata li trovate linkati qui. Oltre agli articoli trovate anche alcune lezioni su un inedito Harold Lloyd fotografo, Leo  McCarey e i 120 anni della Gaumont. A proposito di anniversari non perdete l’articolo sui trent’anni della Lobster. Immancabile poi come ogni anno troviamo le serate in compagnia della lanterna a carbone che ha ridato vita ad Assunta Spina, il film edito quest’anno in DVD dalla Cineteca di Bologna. Gli articoli sono a cura di Yann Esvan, Marianna Curia, Giacomo Calorio e Ciné-fils. Continua a leggere

Maudite Soit la Guerre (Vervloekt zij den oorlog) – Alfred Machin (1914)

Tra i film proiettati sotto le stelli bolognesi di Piazza Maggiore, Maudite soit la Guerre è probabilmente il più intenso. Era il Maggio del 1914 quando il film veniva presentato ufficialmente al grande pubblico, prima dell’assassinio dell’Arciduca Francesco Ferdinando del 28 Giugno e della dichiarazione ufficiale della Prima Guerra Mondiale del 28 Luglio dello stesso anno. Alfred Machin scrive e dirige un film antimilitarista piuttosto profetico visto il periodo in cui è stato girato, a cavallo tra il ’13 e il ’14, e la sua data di uscita. Teniamo comunque presente che il sentore di una guerra ad ampio respiro era molto sentito in Europa in quel periodo, come dimostrano i tanti film dello stesso tipo girati prima del 1914. Per rendere universale il suo racconto, come spesso è capitato, Machin non Continua a leggere

Il Focolare Domestico – Nino Oxilia (1914)

Il Focolare Domestico è un film molto interessante diretto da Nino Oxilia, che mostra qui una maturità invidiabile, a dispetto dei suoi venticinque anni. Una maturità precoce tipica, purtroppo, di chi è destinato a lasciarci troppo presto. Tra gli attori troviamo Dillo Lombardi ma soprattutto Maria Jacobini, musa e moglie di Nino Oxilia che la volle al suo fianco in più di un film. Anche qui, purtroppo, non ho informazioni precise su alcuni attori, quindi eviterò direttamente di inserire i nomi dei protagonisti.

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