Fitzgerald e l’Oxilia segreto

Deabate_ButtonComincio con ringraziare di cuore Patrizia Deabate che mi ha dato la possibilità di leggere questo libro. Come sapete non sono uno studioso di cinema ma ho comunque l’impostazione da storico. Come tale, mi sono trovato di fronte a una ricerca veramente ben costruita, figlia di una ricerca bibliografica e documentaria molto ricca. Troverete in questo articolo una recensione che spero possa chiarirvi in breve il contenuto del libro e spingervi eventualmente all’acquisto o la consultazione in biblioteca. Premetto che il cinema muto viene toccato in parte ma che protagonisti assoluti sono due autori a tutto tondo che hanno saputo muoversi tra le arti, cinema incluso. Un’altrettanta grande ecletticità, almeno a livello di fruizione, mi sembra di ritrovarla nell’autrice che, con le citazioni e i riferimenti, si muove agevolmente negli ambiti più differenti passando da Platone a Marinetti, dalla Bibbia alle Flappers e al cinema.


Con Il misterioso caso del “Benjamin Button” da Torino a Hollywood, Patrizia Deabate presenta un suggestivo parallelismo tra Nino Oxilia e Francis Scott Fitzgerald, due personalità poliedriche e tra loro legate Continua a leggere

Addio Giovinezza! – Augusto Genina (1927)

addio_giovinezza_1927Durante il Cinema Ritrovato 2014 venne presentata, dopo due restauri e una storia travagliata, Addio Giovinezza! nella versione di Augusto Genina del 1918. Come molti sapranno, questo adattamento cinematografico doveva essere originariamente diretto da Nino Oxilia, autore assieme a Camasio della commedia originale, che però morì sul fronte durante il primo conflitto mondiale. La sua prematura dipartita portò a un cambiamento dei piani e alla scelta di Genina come regista. Il film fu un successo e così, a quasi dieci anni di distanza dalla suddetta versione, lo stesso Genina ripropose sul grande schermo la commedia che gli aveva dato tanta notorietà: con quale risultato? Andiamo a scoprirlo dopo aver riassunto brevemente la trama:

Mario (Walter Slezak) è un giovane di provincia che si sposta a Torino per frequentare l’Università. Qui incontra Leone (Augusto Bandini), ragazzo sbadato ma estremamente generoso. Dopo alcuni tentativi di Continua a leggere

Il cinema muto in Italia // Sonorizzazione Live Rapsodia Satanica. Raia Fiorito Duo Live Stage

borelli-rapsodia-satanica_pLa sera di martedì 6 marzo (l’ultima fredda prima del tepore primaverile di questi ultimi due giorni) mi avvio a piedi verso il Centro Culturale Telling Stories APS “fabbrica di idee e laboratori” di via del Borgo di San Pietro 99/N. Sono d’accordo di trovarmi lì con un’amica, che tra l’altro é colei che mi ha segnalato l’evento dedicato alla sonorizzazione di Rapsodia Satanica (Nino Oxilia, 1917). So che la serata é organizzata da COEMA, collettivo che si impegna nella realizzazione di Continua a leggere

Fior di Male – Carmine Gallone (1915)

Fior di male non può che rimandare alla mente il titolo della raccolta di poesie di Charles Baudelaire “Fleurs du mal” (1857). Chissà che non sia stato un metodo per attrarre gli spettatori, ma la storia non c’entra nulla con la celebre opera. La sceneggiatura venne curata da Nino Oxilia e proprio per questo il film è stato inserito all’interno della rassegna dedicata al 1914 e a Oxilia in particolare nel corso del Cinema Ritrovato 2014. Caratteristica non rara nei muti italiani dell’epoca è quella di dare ai personaggi il nome dei loro interpreti, per questo riporterò direttamente il nome completo dell’attore quando questo accade.

Lyda Borelli è una prostituta priva di alcuna istruzione e senza alcuna speranza per il futuro. Purtroppo questo ingrato lavoro le porta ad avere una Continua a leggere

Sangue Bleu – Nino Oxilia (1914)

Con il termine sangue blu si indicava, specie in passato, una persona nobile, e il nostro film ci porta proprio nell’ambiente della nobiltà di inizio ‘900. La Principessa Elena di Montvallon (Francesca Bertini), viene abbandonata dal Principe Egon (Angelo Gallina) stufo della gelosia della moglie. Bisogna dire che il Principe sembra essere piuttosto incline alle scappatelle. Per avere la podestà sul figlioletto, il nobile utilizza delle foto compromettenti di Elena assieme al violinista Jacques Wilson (André Habay), che in realtà lei sta Continua a leggere

Addio Giovinezza! – Augusto Genina (1918)

Addio Giovinezza!, commedia di Sandro Camasio e Nino Oxilia ha letteralmente rappresentato un’epoca e devo dire che per certi versi, la storia è ancora attuale. Tante le versioni cinematografiche o televisive, molte delle quali mute. La prima versione è del 1913, diretta dallo stesso Nino Oxilia, purtroppo perduta. Oxilia avrebbe probabilmente girato anche la versione del 1918 se non fosse morto durante la ritirata da Caporetto nel corso della Prima Guerra Mondiale. Al suo posto la direzione venne affidata ad Augusto Genina, che avrebbe diretto anche la versione del 1927, l’ultima per il cinema muto. La storia della trasposizione di Addio Giovinezza! del 1918 non è travagliata solo per la sorte di Oxilia, ma per motivi differenti. Nel ruolo di protagonista femminile troviamo ad esempio Maria Jacobini, vedova di Oxilia, che trasmette il suo dolore al personaggio di Dorina, che risulta più profondo e intenso rispetto a molte altre interpretazioni dello stesso ruolo. Ma il problema più grande è stato Continua a leggere

Il Focolare Domestico – Nino Oxilia (1914)

Il Focolare Domestico è un film molto interessante diretto da Nino Oxilia, che mostra qui una maturità invidiabile, a dispetto dei suoi venticinque anni. Una maturità precoce tipica, purtroppo, di chi è destinato a lasciarci troppo presto. Tra gli attori troviamo Dillo Lombardi ma soprattutto Maria Jacobini, musa e moglie di Nino Oxilia che la volle al suo fianco in più di un film. Anche qui, purtroppo, non ho informazioni precise su alcuni attori, quindi eviterò direttamente di inserire i nomi dei protagonisti.

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Cinema Ritrovato 2014

Dopo la splendida esperienza dello scorso anno (clicca qui) mi è stato riproposto di collaborare con la redazione di Cinefilia Ritrovata e seguire per loro il Cinema Ritrovato 2014 che si svolgerà tra il 28 Giugno e il 5 Luglio. Anche questa volta i progetti muti sono tanti e non vedo davvero l’ora di cominciare. Si parte con i 100 anni di Chaplin che avranno una loro rassegna specifica dal 25 al 28 Luglio ma che continuerà con una serie di corti del periodo Essanay. Non finisce qui, le sezioni che ci interessano sono molteplici: muti e sonori di William WellmanLe Commedie di e con Rosa Porten, documentari vari tra cui l’attesissimo (almeno per me) Sperduti nel Buio, ci si soffermerà sulla produzione di Germaine Dulac e poi, con la rassegna Cento anni fa, avremo proiezioni incredibili come Fantômas ma anche Cabiria. Tra le pellicole restaurate spiccano inoltre The Merry WidowDas Cabinet Des Dr. Caligari e Sangue Bleu, molti dei quali verranno proiettati con la lanterna a carbone presentata lo scorso anno tra lo stupore di tutti i presenti. Insomma le premesse ci sono, non resta che Continua a leggere