Thaïs – Anton Giulio Bragaglia e Riccardo Cassano (1917)

Thaïs di Anton Giulio Bragaglia e Riccardo Cassano viene generalmente presentato come il film futurista italiano per eccellenza ma in effetti non si può parlare di reale appartenenza a questo genere. Sin dai primi minuti è evidente, infatti, che ci si aspetta un’esaltazione della velocità, il progresso e la rottura con gli elementi narrativi classici. Se ci si aspetta un film come il francese L’Inhumaine di Marcel L’Herbier (1924) si è destinati a rimanere delusi, perché l’elemento avanguardistico è presente quasi Continua a leggere

Il Gigante delle Dolomiti – Guido Brignone (1927)

gigante-dolomitiIl Gigante delle Dolomiti è l’ultimo film in cui possiamo vedere Bartolomeo Pagano nei panni di Maciste, il penultimo della sua produzione come attore prima di Giuditta e Oloferne (1929). Arrivati a questo punto del progetto non può dunque che scendere una lacrimuccia per quello che ha saputo intrattenermi, a distanza di 100 anni, con stupore e curiosità. Sapere, inoltre, la fine dell’attore è ancora più triste: considerato, ahimè, un superuomo e utilizzato tantissimo a scopi propagandistici da Mussolini, il povero attore si ritrovò a dover combattere con problemi di salute che sfociarono in Continua a leggere

Addio Giovinezza! – Augusto Genina (1927)

addio_giovinezza_1927Durante il Cinema Ritrovato 2014 venne presentata, dopo due restauri e una storia travagliata, Addio Giovinezza! nella versione di Augusto Genina del 1918. Come molti sapranno, questo adattamento cinematografico doveva essere originariamente diretto da Nino Oxilia, autore assieme a Camasio della commedia originale, che però morì sul fronte durante il primo conflitto mondiale. La sua prematura dipartita portò a un cambiamento dei piani e alla scelta di Genina come regista. Il film fu un successo e così, a quasi dieci anni di distanza dalla suddetta versione, lo stesso Genina ripropose sul grande schermo la commedia che gli aveva dato tanta notorietà: con quale risultato? Andiamo a scoprirlo dopo aver riassunto brevemente la trama:

Mario (Walter Slezak) è un giovane di provincia che si sposta a Torino per frequentare l’Università. Qui incontra Leone (Augusto Bandini), ragazzo sbadato ma estremamente generoso. Dopo alcuni tentativi di Continua a leggere

Miss Europa (Prix de beauté) – Augusto Genina (1930)

Christies01È con una certa emozione che contribuisco per la prima volta ai contenuti di E Muto Fu, e tale emozione è motivata da almeno due ragioni: la prima è nella collaborazione con questo sito, che seguo da molto tempo e mi ha permesso di venire a contatto con film e autori che non conoscevo; la seconda è nell’oggetto di questo articolo, uno degli ultimi film di Louise Brooks, indimenticata icona degli anni ’20. La celebre diva del muto, conosciuta in Italia anche per avere ispirato la Valentina di Crepax, si esibisce qui in una delle sue migliori interpretazioni, offrendo un saggio delle doti che la resero celebre negli anni ’20 e la portarono da Hollywood in Europa. Qui Louise cercò di scrollarsi di dosso i ruoli da vamp e flapper che le offrivano solitamente in America e vi riuscì, dedicandosi a un cinema più “impegnato” che costituisce il Continua a leggere