I Film italiani della Komiya Collection

Komiya

da festival.ilcinemaritrovato.it

La Komiya Collection presentata durante il Cinema Ritrovato 2021 presenta dei film magari estremamente frammentari ma di cui mi sento il bisogno di parlare per puro spirito documentario. Ne ho dunque raccolti alcuni in questo articolo contenitore in cui, vedrete, si ritrova principalmente la trama, i nomi degli interpreti notioltre a qualche piccola considerazione personale. Spesso, a causa dell’estrema brevità dei frammenti, è infatti possibile dire di più. Per la descrizione generale di cosa si tratta vi invito a leggere l’articolo scritto da Alessia Carcaterra per Cinefilia Ritrovata. Prima di iniziare tenete presente che la maggioranza dei frammenti conservati sono della Ambrosio Film questo perché, per questioni chimiche o materiali, le loro pellicole hanno resistito meglio al termpo rispetto a quelle della Cines che si sono, al contrario, deteriorate quasi del tutto. Non si tratta di un caso isolato, in altre collezioni era avvenuta la stessa cosa con pellicole Pathé e Gaumont. Continua a leggere

Il Quadro di Osvaldo Mars e Il tredicesimo commensale: il 1921 di Brignone

quadro_Osvaldo_MarsIl 1921 è un anno prolificissimo per il cinema italiano così come per quello di Guido Brignone che produce quell’anno cinque film di cui tre gialli: Il Quadro di Osvaldo Mars, Il tredicesimo commensale e Stecchini giapponesi. I primi due sono stati proiettati durante il Cinema Ritrovato 2021 nel loro restauro fatto nei primi degli anni ‘90. Andiamoli a vedere nel dettaglio.

Caratteristica fondamentale di queste opere è il racconto ricostruito tramite flashback che è giustificato dalla componente investigativa. Ogni personaggio racconta la sua storia andando ricordando cosa accaduto e aggiunge di volta in volta un dettaglio. Ne il Quadro di Osvaldo Mars troviamo il classico tema del doppio portato Continua a leggere

Amor di Regina – Guido Volante (1913)

Mary Cléo Tarlarini

Nella giornata che il Cinema Ritrovato 2013 ha dedicato alla replica di una giornata tipo al Cinema Tivoli di Parigi è stato proiettato anche un film italiano molto interessante, purtroppo mutilo, prodotto dalla Ambrosio Film. Si tratta di Amor di Regina di Guido Volante, classica storia del segreto amore tra una regina e un suo fedele servitore. Ma quello che colpisce è la raffinatezza del contorno della vicenda, il gioco di luci e ombre e la scenografia curatissima.

Il regno di Ircania è in fermento e presto scoppia una guerra civile. Così il Re Ircano III (Orlando Ricci) e la Regina Martza (Mary Cléo Tarlarini) sono costretti a fuggire dalla loro nazione. Al loro fianco si schiera l’ufficiale dell’esercito Oscar (Alfredo Bertone) che ha una Continua a leggere