Manolescu – Viktor Turžanskij (1929)

manolescuChe bello vedere il grande cinema nelle Giornate del cinema muto di Pordenone! Per altro, tanto per andare di attualità, un film di un regista ucraino, Viktor Turžanskij con attore principale un rifugiato russo come Ivan Mozžuchin / Mosjoukine. Nel ruolo di protagonista femminile ritroviamo invece una grande Brigitte Helm. Ma di cosa parla questo Manolescu? Georges Manolescu era un truffatore che aveva ottenuto una discreta popolarità dopo una carriera tra colpi e arresti con un testo dal titolo Ein Fürst der Thiebe (it. Un principe dei ladri), un’opera che ispirò anche le Confessioni del cavaliere d’industria Felix Krull di Thomas Mann. La vita del vero ladro, che terminò ad appena Continua a leggere

Il Fu Mattia Pascal (Feu Mathias Pascal) – Marcel L’Herbier (1926)

Un piccolo capolavoro dimenticato: definirei così questa bella trasposizione delle avventure del Fu Mattia Pascal, eroe pirandelliano che tanto ha dato alla nostra letteratura. Tutto era nato da un accordo tra lo stesso Pirandello e L’Herbier, il quale aveva sancito la nascita del film. Per la sua realizzazione il regista francese si era avvalso di un grande divo di quei tempi, il russo Ivan Mosjoukine, uno di quei personaggi maledetti del cinema muto: grande divo di quei tempi, attorniamo di un numero altissimo di ammiratrici (tanto da essere soprannominato “il Rodolfo Valentino russo“), noto per la sua esuberanza e morto in circostanze misteriose all’età di 49 anni, probabilmente di tubercolosi nell’ospedale di Saint-Pierre de Neuilly. La strana unione tra Continua a leggere