L’emigrante di Febo Mari, presentato al Cinema Ritrovato nella sezione dedicata a Valentina Frascaroli, rientra in quei film in cui l’attrice italiana è praticamente scomparsa. In questo caso il problema è dato dai tagli apportati alla versione in nostro possesso. Andiamo per ordine. Il film parla di un emigrante, Antonio (Ermete Zacconi) che parte per il Sud America in cerca di fortuna. Lascia a casa la figlia Maria (Valentina Frascaroli) e la moglie (Enrica Sabbatini). Arrivato a destinazione diventa un manovale e a causa di un incidente si infortuna e diventa inabile al lavoro. Viene truffato dalla compagnia di assicurazioni che gli fanno firmare un certificato in cui rinuncia a Continua a leggere
Archivi autore: Yann Esvan
Tigre Reale – Giovanni Pastrone (1916)
Dopo Il Fuoco (1915), Giovanni Pastrone, ancora sotto lo pseudonimo di Piero Fosco, dirige nuovamente Pina Menichelli in una delle sue interpretazione più memorabili. Alla fotografia sempre Segundo De Chomón, qui assieme a Giovanni Tomatis. Il film rientra, assieme a L’emigrante (1915) in quella categoria di film in cui Valentina Frascaroli è scomparsa, qui addirittura presente nei titoli di testa e poi assente. Dopo attente ricerche si è arrivati alla soluzione: la versione in nostro possesso e donata al Museo del Cinema dallo stesso Pastrone, differisce da quella originale e probabilmente pensata per il pubblico estero. La storia si ispira tra l’altro da una novella giovanile di Verga e, come vedremo, il finale rimastoci si distanzia stranamente da essa.
La storia è la seguente: L’ambasciatore Giorgio La Ferita (Alberto Nepoti) si innamora perdutamente della contessa Natka (Pina Menichelli). Ella è nota per non impegnarsi mai con i propri spasimanti e si narra che abbia portato alla morte molti uomini. Natka è sposata con un conte (Gabriele Moreau) che le è spesso lontano e dimostra nei suoi confronti pochissima attenzione. Un giorno lei racconta a Continua a leggere
Il Fuoco – Giovanni Pastrone (1915)
Il Fuoco di Giovanni Pastrone, qui sotto lo pseudonimo di Piero Fosco, è un film molto interessante perché dimostra la sua duttilità come regista. Un anno prima usciva Cabiria, che aveva cambiato per sempre la storia del cinema, caratterizzato da scenografie maestose e dalla presenza di milioni di comparse. Con il Fuoco ecco invece il ritorno all’essenziale con una vicenda che ruota tutto intorno a due attori e poco altro. Tema principale è la passione, il fuoco che arde nell’animo umano quando scoppia l’amore.
Una giovane poetessa (Pina Menichelli) e il pittore Mario Alberti (Febo Mari) si incontrano sulle rive di un lago mentre entrambi racchiudono con la loro arte uno splendido Continua a leggere
The Dumb Girl of Portici – Lois Weber, Philips Smalley (1916)
The Dumb Girl of Portici è una delle più grandi produzioni della Universal degli anni ’10. Questo film è caratterizzato da scenografie curatissime, abbondanza di comparse e un cast che vede in Anna Pavlova l’elemento più interessante. Chi era la Pavlova, semplicemente una delle più notte ballerine degli inizi del secolo scorso, una vera e propria diva internazionale. Tutto quello che faceva aveva un qualcosa in più, potevano esserci altre più brave di lei dal punto di vista tecnico, ma era il suo modo di fare a catalizzare l’attenzione del pubblico. Ecco la trama condensata in poche righe:
La città è governata da un Re tiranno che tasse la popolazione locale pesantemente. I più poveri sono stufi di questa situazione e il portatore di questo malcontento è il carismatico Masaniello (Rupert Jilian). Il giovane Duca d’Arcos (Wadsworth Harris) si traveste da Continua a leggere
Il Delitto della Piccina – Adelardo Fernández Arias (1920)
Il Delitto della Piccina testimonia, ancora una volta, il fenomeno della migrazione verso l’Italia di alcuni affermati uomini di cinema. Questo è il caso anche di Adelardo Fernández Arias, regista spagnolo che si trasferì nel nostro paese dal 1915. Per la prima volta dall’inizio della rassegna vediamo la Frascaroli protagonista in un lungometraggio (se così si può chiamare vista la durata di 40′). Il film è stato proiettato per la prima volta ad un pubblico in sala durante il Cinema Ritrovato. Il film venne infatti censurato all’epoca e si è salvato miracolosamente mantenendosi per altro in condizioni straordinarie negli archivi del CSC. Non essendoci locandine l’immagine scelta proviene proprio dal loro sito.
La Piccina (Valentina Frascaroli) è la più piccola operaia della fabbrica gestita dai Continua a leggere
Dal Cinema Ritrovato: Cinefilia Ritrovata e il Cinema Muto parte 4
Ed eccoci all’ultimo appuntamento con il cinema muto di Cinefilia Ritrovata, blog della Cineteca di Bologna con cui collaboro da tre anni ormai durante il festival. Il finale è decisamente con il botto con Rapsodia Satanica, il cui restauro (inteso nella sua massima accezione) ha decisamente superato le mie aspettative. Seguono tanti articoli riepilogativi: uno su Les Vampires che dopo Fantômas ha allietato le mattine di molti cinefili; poi passiamo alla sezione sulla mancanza di testimonianze cinematografiche sul genocidio degli armeni e terminiamo in bellezza con i Velle, “dinastia” che ha cavalcato l’onda della pellicola dagli albori del cinema fino agli anni ’30. Gli articoli sono a cura di Yann Esvan e Denise Penna. Buona lettura!
– Opera d’arte totale: “Rapsodia Satanica”
Era l’evento più atteso per migliaia di cinefili accorsi al Cinema Ritrovato. Rapsodia Satanica di Nino Oxilia finalmente restaurato e presentato nella cornice più bella: il Teatro Comunale di Bologna. Dopo il successo di Cabiria (1914) dello scorso anno questo splendido esperimento è stato riproposto con un altro grande classico del cinema italiano. Ancora una volta è stato Timothy Brock ad adattare le musiche e dirigere l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna… Continua a leggere
Il Jockey della morte – Alfred Lind (1915)
Per la sezione Emigrazione del Cinema Ritrovato ecco Il Jockey della morte di Alfred Lind. La sua presenza in questa parte è del tutto provocatorio perché testimonia una caratteristica di alcuni grandi personaggi del cinema europeo di stabilirsi in Italia per fare cinema. Questo è il caso dello stesso Lind, che qui lavora per la Vay Film, società di Milano dove tra l’altro è stato girato tutto il lungometraggio.
Conte Raoul de Castelroc viene avvelenato dal suo Sovrintendente che vuole prendere possesso delle sue proprietà. Per diventare ereditiere consegna a dei circensi la figlia del nobile in cambio di denaro e la promessa di non tornare più in Continua a leggere
The Italian – Reginald Barker (1915)
The Italian di Reginald Barker è stato presentato a Bologna durante il Cinema Ritrovato 2015 nella sezione dedicata alle migrazioni. Protagonista è un italiano immigrato negli Stati Uniti in cerca di fortuna, ma il tutto visto dagli americani stessi. Tutto parte da un soggetto di Thomas H. Ince e Crawford Gardner Sullivan.
Il film inizia in una Italia bucolica e idealizzata tra grandi vallate, mandolini e gondole. Protagonista è Beppo Donetti (George Beban), gondoliere locale perdutamente innamorato di Annette (Clara Williams). Il padre di lei, Trudo Ancello (J. Frank Burke) decide che darà in sposa la figlia a Beppo solo quando avrà una casa tutta sua. Il ragazzo parte quindi per gli Stati Uniti in cerca di fortuna. Diventa lustrascarpe e presto mette Continua a leggere
Dal Cinema Ritrovato: Cinefilia Ritrovata e il Cinema Muto parte 3
Penultimo appuntamento con il cinema muto di Cinefilia Ritrovata. Anche questa volta gli articoli sono tantissimi e ricchi di spunti interessanti. Partiamo con un articolo dedicato a Valetina Frascaroli, omaggiata dal Cinema Ritrovato con una sezione piuttosto ricca. Voliamo poi in Piazza Magiore dove il Progetto Keaton ha avuto inizio con la proiezione di due dei più celebri lavori dell’artista: Sherlock Jr e One Week. Una spruzzata di Leo McCarey e poi, per la prima volta, un assaggio di quanto accade nella sezione dedicata ai bambini. Alla fine non manca poi molto: nel prossimo appuntamento avremo Continua a leggere
The Despoiler – Reginald Barker (1915)
Il Cinema Ritrovato 2015 ha dedicato due proiezioni a Reginald Barker con The Italian e questo The Despoiler, che risulta sicuramente più interessante del primo. Il film rientra all’interno della produzione della Triangle Motion Picture Company fondata da Thomas H. Ince, David W. Griffith e Mack Sennett. Il film presenta una caratteristica interessantissima che vi svelerò solo dopo avervi raccontato la trama di quanto abbiamo visto.
Posizionate al confine turco-armeno, le truppe curde del Khàn Ouârdaliah (Frank Keenan) si pongono sotto il comando del colonnello tedesco Franz von Werfel (Charles K. French), che fa le veci degli Continua a leggere