Dal Cinema Ritrovato: Cinefilia Ritrovata e il Cinema Muto parte 3

Ed eccoci all’ultimo appuntamento con il Cinema Muto del Cinema Ritrovato. Questo è stato un anno incredibile, che ho vissuto con maggiore passione ed entusiasmo, e forse anche con maggiore serenità rispetto allo scorso anno. Spero di poterci tornare ancora il prossimo anno. Bando alle ciance, andiamo ai nostri articoli di Cinefilia Ritrovata, gli articoli di questa volta sono stati scritti, oltre che da me, da Marianna Curia, Edoardo Perri, Eugenia Carraro e Thi Hòa Evangelisti. Vi dico che non avevo mai fatto un’intervista in vita mia, beh questa volta ne ho fatte addirittura tre Continua a leggere

Il gabinetto del Dottor Caligari (Das cabinet des Dr. Caligari) – Robert Wiene (1920)

Questo articolo ha una storia travagliata e curiosa. Pensate, era il 15 Agosto 2014 quando creavo la pagina per il Gabinetto del Dottor Caligari, eppure non sono mai riuscito a scrivere una riga. Perché? L’ho detto più volte nel corso degli anni, ci sono film che sento talmente miei che mi riesce difficile metterli giù in poche righe e serve spesso un evento grandioso per darmi lo spunto, la voglia di tentare questa operazione disperata. Il Cinema Ritrovato 2014 mi ha dato questa occasione con la proiezione di una splendida edizione restaurata fatta dall’Immagine Ritrovata che ha compiuto un vero e proprio miracolo. Via tutte le imperfezioni dalla pellicola ed ecco rinascere le immagini girate più di 90 anni fa. Non vi nascondo l’emozione incredibile che ho provato nel vederlo, ho subito avuto i brividi e più il film andava avanti più speravano non finisse mai. Il Maestro Antonio Coppola accompagnava le immagini con il suo pianoforte trasmettendo talmente tanta passione e amore per questo film, da essere contagioso. Tutta la sala era convinta di essere di fronte ad un evento storico, ad un restauro che finalmente rende giustizia a questo capolavoro. Passiamo alla trama:

è il 1830 e ci troviamo ad Holstenwall in Germania dove l’inquietante Dr. Caligari (Werner Krauss) ha appena fatto installare un Continua a leggere

Cinema Ritrovato 2014 – Prime Anticipazioni Mute

Da qualche ora è uscita una prima anticipazione del programma del Cinema Ritrovato 2014 che prenderà il via il 28 Giugno per terminare il 5 Luglio 2014. Oltre a questo ci sarà un convegno dedicato ai 100 anni di Charlot che andrà dal 25 al 28 Giugno. Tra questi due eventi sono in programma circa 230 film muti. I film verranno presentati nelle seguenti sezioni: 100 anni di Charlot, documentari, 1914: il cinema cento anni fa, ritrovati e restaurati, William Wellman: tra muto e sonoro, Il Dottor Portegg, suppongo? – Le commedie di e con Rosa Porten, Werner Hochbaum: un uomo diviso, Germaine Dulac: un cinema di Continua a leggere

Un cappello di paglia di Firenze (Un chapeau de paille d’Italie) – René Clair (1928)

Finalmente dopo tanti mesi si torna a parlare di Cinema Muto in maniera concreta con una nuova recensione. Colgo l’occasione per parlare di “un cappello di paglia di Firenze“, visto ieri sera al Cinema Trevi della Cineteca Nazionale con musica dal vivo del Maestro Antonio Coppola. Il film prende spunto da una farsa scritta da Eugène Labiche  con la collaborazione del drammaturgo Marc-Michel. Dal soggetto originale René Clair scrisse la sceneggiatura per il suo film curandone anche la regia. Il risultato è una commedia di due ore circa che nonostante alcuni cali di ritmo dovuti alla differente percezione moderna di certe gag, risulta estremamente piacevole e divertente. Ma andiamo a vedere la trama:

Siamo nell’Agosto del 1895 e il giovane borghese Jules Ferdinard (Albert Préjean) sta per sposare Hélène Nonancourt (Maryse Maïa). Mentre Jules sta andando verso Continua a leggere

Il Ponte dei Sospiri – Domenico Gaido (1921)

Il Ponte dei Sospiri è il celebre passaggio veneziano che collega il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove, edificio che vanta il dolente primato di essere il primissimo ad essere adibito a sola prigione. Proprio questo ponte ha ispirato a Michel Zévaco, eclettico romanziere corso, uno scritto ricco di colpi di scena. A partire dal suo romanzo a puntate, ambientato nel 1500, sono stati tratti due adattamenti molto celebri: il nostro del 1921 il cui grande successo portò poi ad una versione sonorizzata intorno agli anni ’30 e ad una seconda versione nel 1940 con Mario Bonnard alla regia con Otello Toso, Mariella Lotti, Paola Barbara e il grande pugile Erminio Spalla. La versione di cui ci occupiamo vede invece Domenico Gaido alla regia, con Luciano Albertini e Antonietta Calderari. Il compito di rendere questa storia una serie è stato affidato a Giovanni Bertinetti. La storia è molto complessa e si intreccia ulteriormente nel corso degli episodi Continua a leggere