Les Contes des Milles et une nuits (it. Le mille e una notte) di Viatcheslav Tourjansky (1921) rientra all’interno di quel filone di film realizzati da registi e attori emigrati russi per la futura Albatros Film. Al contrario di quanto può far pensare il titolo, non si tratta di un film a episodi ma viene raccontata solo una delle vicende della celebre raccolta di racconti orientali. Abbiamo infatti un preludio in cui si presenta la celebre cornice con Shahrazād, che riesce a Continua a leggere
Archivi categoria: 1920-1929
Smarrita! – Giulio Antamoro (1921)
Smarrita! di Giulio Antamoro è tra i film più interessanti della sezione Dive Russe in Italia del Cinema Ritrovato 2023. Ritrovato nella versione con didascalie russe e conservato presso il Gosfilmofond, Smarrita! propone una storia lacunosa che ha chiaramente come fonte di ispirazione il biennio rosso (1919-1920) con uno dei personaggi principali alle prese con la sua lotta (anarchica o comunista che sia) contro lo stato. Nel ruolo di protagonista troviamo Diana Karenne che scrisse insieme ad Antamoro anche la scneggiatura.
Maria Grieg (Diana Karenne) si innamora Continua a leggere
La Fuga di Socrate – Guido Brignone (1923)
La Fuga di Socrate di Guido Brignone (1923) è stato uno dei momenti più divertenti del Cinema Ritrovato 2023 grazie alla sua leggerezza e un accompagnamento musicale scanzonato a cura di Daniele Furlati e Frank Bockius. Per chi si aspettasse un drammatico film sul celebre filosofo greco avrà un colpo al cuore a sapere che Socrate altri non è che un pappagallo dispettoso che tra una fuga e l’altra ama ripetere “coccodrillina mia”, un affettuoso epiteto che il protagonista dice alla sua amata in intimità. Nel ruolo di protagonista il forzuto Carlo Aldini, attore che Continua a leggere
I Pionieri (The Covered Wagon) – James Cruze (1923)
Siamo nel 1923 quando nei cinema appare The Covered Wagon (it. I Pionieri), un film scritto e pensato per il pubblico americano con lo scopo di esaltare la sua storia e ricordare le gesta di coloro che l’hanno resa grande. Gli Stati Uniti sono ormai un simbolo di ricchezza e prosperità, sono il cardine del capitalismo ancora libero dalla grande depressione che alla fine degli anni ’20 cambierà la fisionomia economica del mondo. Per realizzare il film venne fatto un investimento considerevole e questo emerge chiaramente dalla Continua a leggere
Il Gigante delle Dolomiti – Guido Brignone (1927)
Il Gigante delle Dolomiti è l’ultimo film in cui possiamo vedere Bartolomeo Pagano nei panni di Maciste, il penultimo della sua produzione come attore prima di Giuditta e Oloferne (1929). Arrivati a questo punto del progetto non può dunque che scendere una lacrimuccia per quello che ha saputo intrattenermi, a distanza di 100 anni, con stupore e curiosità. Sapere, inoltre, la fine dell’attore è ancora più triste: considerato, ahimè, un superuomo e utilizzato tantissimo a scopi propagandistici da Mussolini, il povero attore si ritrovò a dover combattere con problemi di salute che sfociarono in Continua a leggere
Il ventaglio di Lady Windermere (Lady Windermere’s Fan) – Ernst Lubitsch (1925)
Con Lady Windermere’s Fan Ernst Lubitsch riesce nel difficile compito di trasporre un’opera teatrale basata principalmente sul dialogo in un film muto capace comunque di mantenere la sua verve e ironia originale. La storia, di ambientazione borghese, vuole provare a rompere gli stereotipi dell’alta società raccontando la storia di una madre che, per errori passati, si ritrova a non poter godere dell’amore e neanche della vista della figlia. Continua a leggere
Le Brasier Ardent – Ivan Mosjoukine e Alexandre Volkov (1923)
Dopo aver apprezzato La Maison du Mystère, la coppia formata da Ivan Mosjoukine e Alexandre Volkov torna su E Muto Fu, e al Cinema Ritrovato, con Le Brasier Ardent (1923), un film che mostra fin da subito caratteristiche ibride e situazioni estremamente variegate. Mosjoukine non è solo interprete ma cura sceneggiatura e regia. La cura e l’impegno per questo film sono confermati da documenti autografi dell’artista che fornisce indicazioni su come girare e rendere determinate scene. Partiamo, come Continua a leggere
Ombre Ammonitrici (Schatten) – Arthur Robison (1923)
Schatten di Arthur Robison (it. Ombre Ammonitrici -1923), noto a tutti gli studiosi del cinema muto tedesco e non solo, al festival del Cinema Ritrovato del 2023 è stata mostrata la copia proveniente dal Friedrich-Wilhelm-Murnau-Stiftung.
Schatten racconta di un marito molto geloso (Fritz Kortner) della giovane e seducente moglie (Ruth Weyher). Infatti, il fascino della ragazza la porta a ricevere lusinghe da Continua a leggere
Wo ist Coletti? – Max Mack (1913)
In Wo ist Coletti? (1913) Il detective Coletti (Hans Junkermann) lancia una sfida alla città: trovatemi e vi darò 100.000 marchi. Parte una sfida folle con inseguimenti attraverso la città e travestimenti. Al suo fianco l’amata Lolotte (Madge Lessing) che cercherà di farlo uscire dalle situazioni più intricate.
Interessante vedere come uno dei primi film polizieschi tedeschi sia una commedia, scanzonata, e anche ricca di elementi metacinematografici e surreali. Max Mack diverte stravolgendo Continua a leggere
L’Ombra – Mario Almirante (1923)
Italia Almirante è una di di cui si parla forse troppo poco. Con L’ombra di Mario Almirante (1923) la diva ha la possibilità di mostrare la sua bravura interpretando una ragazza paralizzata a seguito di un malore.
Berta Trégner (Italia Almirante-Manzini) è una donna energica ed iperattiva che vive felicemente la sua vita supportando le aspirazioni di successo del marito Gerardo (Alberto Collo) aspirante pittore. Un giorno, tornando dal matrimonio della sua giovane amica Elena (Liliana Ardea), Berta ha un ictus Continua a leggere