Con il Fantasma del Moulin Rouge abbiamo parlato di uno dei locali simbolo di Parigi, situato a Pigalle, il noto quartiere a luci rosse. Un po’ di storia prima di tutto: il locale venne aperto nel 1889 da Charles Zidler, già proprietario dell’Olympia, luogo simbolo dove si sono svolti i concerti più famosi della capitale francese. Il successo fu praticamente immediato e il Moulin Rouge divenne un punto di riferimento per chi voleva assistere a balli considerati all’epoca scandalosi, come il celebre Can Can. All’apertura la prima ballerina del locale fu Louise “La Goulue” Weber, che accettò pare a seguito dell’insistenza di Henry de Toulouse-Lautrec, suo grande ammiratore nonché assiduo frequentatore del Moulin Rouge. Poi venne il momento di Mistinguett, probabilmente la più famosa vedette di Parigi che diede grande risalto all’operetta aprendo poi la strada a personaggi del calibro di Joséphine Baker. Ma la storia del Moulin Rouge non Continua a leggere
Il fantasma del Moulin Rouge (Le Fantôme du Moulin-Rouge) – René Clair (1925)
La storia de Le Fantôme du Moulin-Rouge potrebbe essere la più banale tra tutte e invece…facciamo un passo indietro: Julien Boissel (Georges Vaultier) è un noto deputato perdutamente innamorato della bella Yvonne Vincet (Sandra Milovanoff) che ricambia il suo amore. Sorge però un problema, il padre di lei, Victor Vincet (Maurice Schutz) in gioventù ha compiuto atti illegali e il malvagio giornalista Gauthier (José Davert) minaccia di Continua a leggere
Ladri, Pazzi e Visionari
Ed eccoci all’ultimo appuntamento con i corti, una sorta di “tutto quello di cui non abbiamo parlato fino ad oggi ma che merita di essere visto“. Sì perché questi quattro cortometraggi sono davvero divertenti e sono davvero meritevoli di essere trattati tutti insieme. Il viaggio per la Fantascienza del Cinema Muto ci ha fatto scoprire tanti cortometraggi interessanti ed è giusto finire in bellezza.
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– El Hotel Electrico – Segundo de Chomón (1905)
Come ci immaginiamo il futuro? Da sempre se pensiamo al nostro futuro tra un centinaio di anni lo immaginiamo pieno di stravaganti invenzioni e ricco di nuove incredibili tecnologie. Era così era anche nel 1905, quando Segundo de Chomón immaginava un Hotel elettrico, altresì un hotel controllato completamente da sistemi elettronici o da computer come diremmo noi oggi. Così quando i due protagonisti del nostro corto arrivano nell’incredibile Hotel Electrico, la loro valigia viene portata automaticamente nella Continua a leggere
La Strega di York (The Road to Yesterday) – Cecil B. DeMille (1925)
The Road to Yesterday è il classico film sentimentale/drammatico impregnato di morale cristiana che solitamente trovo piuttosto stucchevole e ingenuo, eppure mi ha decisamente stupito perché, invece di fermarsi nello schema precostruito del suo filone, se ne discosta abbastanza. In questo film lo svolgimento apparentemente semplice viene scosso completamente da un evento inatteso. Due coppie, che stanno attraversando un periodo complicato, si trovano sullo stesso treno per motivi diversi, un treno che improvvisamente ha un terribile incidente. Una delle ragazze si ritrova catapultata nel passato dove scopre che le loro vicende hanno radici ben più profondo, e che i protagonisti non sono altro una proiezione nel futuro di personaggi che in un’altra vita hanno partecipato ad una vicenda sanguinosa e traumatica. Andiamo per ordine: la prima coppia è composta da Continua a leggere
Macchine Volanti
Nel 1909 usciva The Airship Destroyer di Walter R. Booth, primo di una trilogia composta anche da Aerial Submarine, Aerial Anarchists ma a cui è solitamente associato un ulteriore capitolo dal titolo The Menace of the Air (NDR. purtroppo tutti e tre questi titoli sono andati perduti o sono difficilmente visionabili). I lavori di Booth erano però solo un punto di arrivo di una tradizione più vasta e che merita certamente di essere vista ed analizzata. Ma andiamo con ordine:
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– The Twentieth Century Tramp – Edwin S. Porter (1902)
Siamo nel 1902 e Edwin S. Porter, produce un corto che per l’epoca doveva certamente essere strabiliante, ma purtroppo lo è decisamente meno per noi. Per più di un minuto vediamo un uomo su un velocipede con elica e un piccolo pallone aerostatico muoversi come una sorta di equilibrista sopra le strade di una città. Dopo un minuto e mezzo in cui si ripete sempre la stessa scena accade l’impensabile: siamo accecati da una violenta esplosione che pone di fatto fine al video con pochi Continua a leggere
Cinema Ritrovato 2014 – Prime Anticipazioni Mute
Da qualche ora è uscita una prima anticipazione del programma del Cinema Ritrovato 2014 che prenderà il via il 28 Giugno per terminare il 5 Luglio 2014. Oltre a questo ci sarà un convegno dedicato ai 100 anni di Charlot che andrà dal 25 al 28 Giugno. Tra questi due eventi sono in programma circa 230 film muti. I film verranno presentati nelle seguenti sezioni: 100 anni di Charlot, documentari, 1914: il cinema cento anni fa, ritrovati e restaurati, William Wellman: tra muto e sonoro, Il Dottor Portegg, suppongo? – Le commedie di e con Rosa Porten, Werner Hochbaum: un uomo diviso, Germaine Dulac: un cinema di Continua a leggere
L’Atlantide – Jacques Feyder (1921)
Atlantide: un nome conosciuto da tutti, un’isola fantastica che sarebbe scomparsa in un sol giorno, divorata dal mare. Si tratta di un titolo molto impegnativo che ci riporta alla mente scenari incredibili, per lo più subacquei. E già solo per questo il nostro Atlantide stupisce, perché la vicenda, tratta da un romanzo di Pierre Benoît (1919), è ambientata invece nel deserto, nell’Algeria controllata dai francesi. Il successo del libro fu grande e immediato, tanto che nel 1920 venne pubblicata la prima traduzione italiana, e nel 1921 la vicenda era già diventata un film con regia di Jacques Feyder, belga naturalizzato francese, che per l’occasione curò anche la sceneggiatura sotto lo sguardo attento dello stesso Benoît. Il nostro Feyder non si accontenta di girare la vicenda in Francia, utilizzando allestimenti artefatti per Continua a leggere
Incredibili Imprese
Con i due corti che andremo ad analizzare analizzeremo due grandissimi imprese immaginate da Georges Méliès all’epoca più che fantascientifiche e oggi, invece, considerate piuttosto normali. Certo, però, alla maniera di Méliès non tutto può andare come dovrebbe e l’elemento comico è sempre dietro l’angolo.
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– Le raid Paris-Monte Carlo en deux heures – Georges Méliès (1905)
Questo brevissimo corto molto divertente racchiude in appena cinque minuti tutte le tecniche sperimentate in anni di Cinema innovativo. Così tra stopmotion, animazioni e effetti speciali magici, siamo trasportati nel mondo di due piloti in viaggio da Parigi a Monte Carlo, un viaggio che faranno, incredibilmente, in appena due ore. Questo, però, disseminando il panico nelle zone che attraversano! Pensando che anche oggi, facendo il percorso più veloce, con una Continua a leggere
Officer 444 – Francis Ford (1926)
Officer 444 è un serial diretto da Francis Ford e probabilmente anche dal suo compagno di avventure Ben Wilson, qui nei panni del protagonista. Si tratta di una serie che aveva lo scopo di propagandare l’operato della polizia di Berkeley, e mostra sostanzialmente come agiva la polizia americana per catturare i membri delle organizzazioni criminali. In realtà lo scopo è a mio avviso tutt’altro che raggiunto e Officer 444 è forse il peggiore serial che io abbia mai visto e ben poco si salva dalla sensazione di perenne noia e ripetitività.
Il serial era composto da dieci episodi così titolati (le traduzioni sono indicative) Continua a leggere
Medicina Fantastica
Pochi giorni fa abbiamo avuto modo di parlare dei Raggi X nel Cinema Muto. Questo articolo ne è in fin dei conti il continuatore, visto che analizzeremo due brevi cortometraggi dedicati proprio a un’improbabile evoluzione della medicina. Come sempre gli inizi del ‘900 avevano portato grande speranza nello sviluppo delle scienze di ogni tipo, e così la medicina non poteva essere da meno. Certo, però, non poteva mancare la solita dose di umorismo tipica di quest’epoca. Siete curiosi? Partiamo per questo nuovo viaggio!
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– An Over Incubated Baby – Robert W. Paul (1901)
Avete un bambino molto piccolo e vorreste vederlo crescere subito sano e forte? Nessun problema! Basterà mettere il vostro neonato nella superincubatrice speciale e ne uscirà un vero ometto! Certo…ogni tanto potrebbero capitare degli imprevisti e…beh, vostro figlio potrebbe crescere un pochino troppo…noi comunque non ci possiamo fare nulla; accettando di mettere vostro figlio nella macchina ne rispondete personalmente secondo l’articolo comma 3 del regolamento superiore del Continua a leggere