Homunculus – Otto Rippert (1916)

Homunculus è un interessantissimo serial composto da sei episodi diretto da Otto Rippert. Riprendendo le antiche credenze degli alchimisti, il racconto mette in scena il tentativo, riuscito, di dare vita ad un Homunculus, un uomo nato attraverso la scienza e non da una naturale gestazione. Ci troviamo, di fatto, davanti ad una variante del più noto mostro di Frankenstein ma che, in realtà, nasconde al suo interno una forza forse ancora maggiore del mostro di Mary Shelley. La sceneggiatura era stata scritta per l’occasione da Robert Reinert.

Il Dottor Hansen (Albert Paul) dopo anni di duro lavoro e numerosi tentativi, riesce a dare vita, assieme al suo assistente Edgar Rodin (Friedrich Kühne), ad un bambino nato senza alcuna gestazione umana. Quando, però, il neonato del Continua a leggere

The Master Mystery – Harry Grossman, Burton L. King (1919)

Come abbiamo già visto nella recensione dedicata a The Man from Beyond (1922), Harry Houdini nel 1919 decise di dedicarsi al cinema per farsi ulteriore pubblicità. Il primo dei suoi lavori fu proprio il serial di cui ci apprestiamo a parlare: The Master of Mystery. Si tratta di una serie densa di mistero e situazioni di pericolo condita, ovviamente, da una storia d’amore e da rivelazioni sensazionali.

Il serial era composto da quindici episodi così titolati (le traduzioni sono ovviamente indicative): Continua a leggere

The Man from Beyond – Burton L. King (1922)

Harry Houdini è considerato uno dei maghi più grandi di tutti i tempi, ma oltre a questo era un grande comunicatore, capace di utilizzare tutti i mezzi disponibili, anche quelli più all’avanguardia, per pubblicizzarsi. Con l’avvento degli anni ’20, così, l’illusionista decise di gettarsi nella carriera cinematografica nelle vesti di attore, regista e anche produttore. In realtà non era la prima volta che Houdini si interessava al cinema: negli anni ’10, egli aveva infatti acquistato un brevetto tedesco che gli consentiva di sviluppare pellicole durante la notte (in sostanza in assenza di luce diurna) e aveva cercato di introdurlo nel mercato americano senza successo. Nonostante l’insuccesso economico, si riavvicinò al cinema nel 1918, all’età di Continua a leggere

Il Raggio della Morte (Luch Smerti – Луч смерти) – Lev Kulešov (1925)

Lev Kulešov viene giustamente ricordato per il suo grande contributo dato al cinema russo, ma anche internazionale, in particolare per i suoi studi relativi al montaggio. Per capire l’importanza di questo personaggi basti pensare che, tra i suoi allievi, figurarono nomi quali Sergej Ėjzenštejn. Presentarlo con questo film non è forse il modo migliore visto che ho trovato Luch Smerti a tratti veramente oscuro e poco piacevole. La trama è frutto di un adattamento di Vsevolod Pudovkin (anche lui allievo di Kulešov) del racconto omonimo di Aleksej Nikolaevič Tolstoj.

Luch Smerti è di fatto una storia di spionaggio all’americana con una spruzzata di fantascienza. Un gruppo di fascisti/nazisti guidati dal perfido Padre Revo (Vsevolod Pudovkin) cerca di rubare un raggio mortale sovietico per scatenarlo contro gli ignari operai della Continua a leggere

Black Oxen – Frank Lloyd (1923)

Partendo dal romanzo di Gertrude Franklin Atherton, la scrittrice e sceneggiatrice Mary O’Hara mise le basi per Black Oxen, diretto dal grande Frank Loyd (vincitore per ben due volte del Premio Oscar come Miglior Regista). La storia sebbene contenga elementi originali, ricalca nell’ambientazione il tipico ambiente borghese di inizio ‘900 ma affronta anche il tema del divario generazionale e della profonda differenza tra persone di età e cultura differente in una società in continuo mutamento.

Lee Clavering (Conway Tearle), commediografo di successo, si innamora della misteriosa Madame Zatianny (Corinne Griffith). Il suo amico, l’anziano Charles Dinwiddie (Tom Ricketts), sembra riconoscere in lei una sua vecchissima fiamma, Mary Ogden, sposatasi poi con il Principe d’Austria Rohenhauer (Alan Hale). Quando Clavering dichiara a Continua a leggere

Le avventure straordinarissime di Saturnino Farandola – Marcel Fabre (1913)

Le avventure straordinarissime di Saturnino Farandola è uno dei primi esempi di lungometraggio fantascientifico italiano. La storia di questo genere nell’Italia del muto, purtroppo, non è particolarmente gravida e si limita principalmente ad un filone commedio-avventuroso piuttosto che drammatico. La cosa interessante, per altro, è che escluso il cortometraggio un matrimonio interplanetario di Enrico Novelli (1911), sia le avventure di Farandola che l’altro grande esempio di film fantascientifico nostrano, L’Uomo Meccanico (1921), vedono un francese nel doppio ruolo di attore e regista: Marcel Fabre nel nostro caso, e André Deed nell’uomo meccanico. Insomma sembrerebbe quasi che l’apporto italiano a questo genere dipenda comunque sempre da un intervento straniero. Nel caso delle avventure di Farandola, però, la sceneggiatura non è dello Continua a leggere

Ventimila leghe sotto i mari (20.000 Leagues Under the Sea) – Stuart Paton (1916)

Nove anni dopo l’uscita del cortometraggio di Méliès, la Universal Film Manufacturing Company (ora nota come la Universal Pictures), rilasciò un nuovo adattamento di Ventimila leghe sotto i mari. Il film, diretto dallo scozzese Stuart Paton, traeva ispirazione sia dall’omonimo romanzo di Jules Verne che dal suo seguito, L’isola Misteriosa apportando, inoltre, alcune modifiche sostanziali. Grazie alla presenza dei fratelli George M. Williamson and J. Ernest Williamson vennero introdotte alcune riprese subacquee grazie all’ingegnosa intuizione di inserire un apparecchio fotografico dentro un sistema tubolare impermeabile e resistente alla pressione subacquee.

Il Professor Arronax (Dan Hanlon), naturalista esperto di vita sottomarina parte assieme alla figlia (Edna Pendleton) alla ricerca di una misteriosa creatura marina. Nel corso del loro viaggio per Continua a leggere

Ventimila leghe sotto i mari (Vingt mille lieues sous les mers) – Georges Méliès (1907)

Nel 1907 Georges Méliès mette in scena un film ispirato liberamente dal romanzo di Jules Verne Ventimila leghe sotto i mari. In questa versione, però, il Capitano Nemo è sicuramente più burlone che eroico e misterioso come quello originale.

Il Capitano Nemo (Georges Méliès) a bordo del suo Nautilus, intraprende un fantastico viaggio nelle profondità del mare. Giunto alla fine di esso decide di scendere dal suo sottomarino ma viene attaccato da un gruppo di sirene che lo immobilizzano. Nella scena successiva il Capitano Nemo si ritrova a casa sua. Per fortuna si trattava semplicemente di un incubo…

Questo piccolo cortometraggio riprende il Continua a leggere

Corti Fantascientifici di Méliès

In questo articolo mi occuperò dei due corti fantascientifici più brevi di Georges Méliès, ovvero il celebre L’uomo dalla testa di caucciù (L’homme à la tête en caoutchouc) del 1901 e La Fotografia elettrica a distanza (Photographie électrique à distance) del 1908.

– L’Uomo dalla Testa di Caucciù (L’Homme à la Tête en Caoutchouc) – Georges Méliès (1901)

Questo cortometraggio è considerato il secondo film di fantascienza conservato sebbene sia il secondo del grande artista francese. Nel 1897, infatti, Méliès aveva già prodotto Gugusse et l’automate, purtroppo perduto, breve cortometraggio in cui il clown Gugusse mimava espressioni e movimenti tipici di oggetti meccanici. Gli Automate erano delle sorte di precursori dei robot e molto celebri erano quelli di Robert Houdin, grande artista che ispirerà il grande Harry Houdini (all’anagrafe Ehrich Weisz) nella scelta del nome d’arte. Continua a leggere

In the World of the Stars (Wunder der Schöpfung) – Hanns Walter Kornblum (1925)

Con “La Meraviglia della Creazione” (così potremmo tradurre il titolo tedesco), la UFA (Universum Film AG) propone uno splendido documentario (in pieno periodo di interesse per i “Kulturfilm“) dedicato alle meraviglie dell’astronomia. Attraverso delle splendide animazioni e l’alternarsi di tante piccole scenette, viene raccontata la storia dell’universo e della sua scoperta da parte dell’uomo da Tolomeo fino ad Einstein. Dopo aver analizzato le comete, le costellazioni e concetti come quello della Continua a leggere